venerdì 14 gennaio 2011

A chi HA sarà dato e a chi non HA sarà tolto! Ma come?

A chi Ha...cosa?


Sembra un'ingiustizia! Perchè si dovrebbe togliere qualcosa a qualcuno che è già mancante di qualcosa?

Perchè dare a qualcuno che ha già tanto? Sembra proprio una bella ingiustizia Divina. Cosa c'è dietro a questa frase criptica del Cristo?

Luca 12:24-29


24 Poi, accostatosi anche quello che avea ricevuto un talento solo, disse: Signore, io sapevo che tu sei uomo duro, che mieti dove non hai seminato, e raccogli dove non hai sparso; 25 ebbi paura, e andai a nascondere il tuo talento sotterra; eccoti il tuo. 26 E il suo padrone, rispondendo, gli disse: Servo malvagio ed infingardo, tu sapevi ch'io mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; 27 dovevi dunque portare il mio danaro dai banchieri; e al mio ritorno, avrei ritirato il mio con interesse. 28 Toglietegli dunque il talento, e datelo a colui che ha i dieci talenti. 29 Poiché a chiunque ha sarà dato, ed egli sovrabbonderà; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.

Il verbo Avere in questa frase sembra sott'intendere il verbo POSSEDERE, e da questa parabola immaginiamo un Ricco che un giorno diventa povero perchè gli manca un qualche attributo e/o per un qualche Giudizio di Dio. Che sia una sorta di regolamento dei conti punitivo per chi non ha particolari capacità commerciali? Questo ha soddisfatto per secoli l'ego dei poveri. Ma qualcosa non ci torna e ci vogliamo ragionare.


giovedì 13 gennaio 2011

Gesù e suoi cenni sulla reincarnazione nel Vangelo di Giovanni

Quando si citano e si commentano i Vangeli è bene ricordare che inizialmente furono tramandati oralmente e solo in un secondo tempo furono trascritti dapprima in greco e successivamente tradotti in altre lingue. Sono state proposte, per i 4 vangeli Canonici, differenti datazioni sulla loro compilazione che vanno dal 40 d.C. circa fino al 150 e oltre d.C. Nella fattispecie, il vangelo di Giovanni, del quale analizzeremo un tratto, è stato scritto nel 100-120 circa dopo Cristo, quindi ben dopo la sua Mission su questo Mondo. Dobbiamo ammettere, a rigor di logica, che chiunque li abbia trascritti, per quanto Filosofo o studioso, può aver apportato in aggiunta parole, interpretazioni personali, varianti che provengono da giudizi personali, e che tutto questo potrebbe facilmente aver alterato in senso del messaggio Cristico originario.



Pertanto qualsiasi elucubrazione o speculazione filosofica e intellettuale ne vogliamo derivare è anch’essa arbitraria e fondata su informazioni non necessariamente vere. Tuttavia ci proviamo ugualmente:


Dal vangelo di Giovanni 3:1-21


Giovanni 3:1 C'era tra i farisei un uomo chiamato Nicodemo, uno dei capi dei Giudei.

Nicodemo fu, in base al racconto del Vangelo secondo Giovanni, un fariseo membro del Sinedrio e uno dei discepoli di Gesù. Esisterebbe anche un Vangelo apocrifo assegnato a Nicodemo e potrebbe essere ricco di informazioni inedite.

2 Egli venne di notte da Gesù, e gli disse: «Rabbì, noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio; perché nessuno può fare questi miracoli che fai tu, se Dio non è con lui».


Nicodemo non amava farsi vedere assieme a Gesù, temeva il giudizio del Sinedrio, per cui lo andava a trovare e interrogare soltanto la notte e in privato. Ritengo che questa conversazione sia avvenuta fra Nicodemo e Gesù, nessun’altro presente, né testimoni. Ne deriva, in ipotesi, che questa conversazione fu poi rivelata dallo stesso Nicodemo per via orale solo dopo la morte del Cristo. Rabbì sta per Maestro, e la riflessione iniziale di Nicodemo esprime tutta l’ammirazione che aveva per Gesù e i suoi miracoli.

mercoledì 12 gennaio 2011

Padre Nostro - Significato esoterico

Il mio commento ad una discussione su:




http://www.ricchezzavera.com/blog/ricchezzavera/padre-nostro-significato-esoterico/







Ciao. Interessante l’associazione della Preghiera Cristiana ai chakra, anche se rimane oscuro il nesso del “male” al chakra della Radice. E’ pur vero che è in quello che si trasmutano le energie profonde, materiali, e Terrene verso la risalita, come la Kundalini che da qui si “srotola” e risalendo illumina tutti i chakra. Mia personale interpretazione:

Padre Nostro, che “sei” nei Cieli


qui i cieli sono intesi come la creazione originaria, prima della formazione dell’Universo d’energia densa e materiale, rappresentano sia il Tutto increato come il Nulla che lo include. IL “sei” è pari all’esisti, all’”IO SONO” in 2^ persona è l’immanenza della presenza tangibile e intangibile di Dio in Tutto.

Sia santificato il tuo Nome

Sta per Purificato, e qui sono daccordo con Patrizia. E’ come dire anche “purato” dalle concezioni errate, limitanti e infondate sul tuo nome, su ciò che sei veramente, oltre ciò che hanno scritto e tramandato.


Venga il tuo Regno


Bé, in senso spazio tempo il Regno è già qui, e non deve Venire da alcun dove. Tuttavia finché non affiniamo l’allineamento col Regno, ne esperiamo la separazione come fosse oltre noi, distante da noi, di una distanza percepita a causa della scarsa coscienza diffusa dell’UNO.Alcuni di quelli che scrivono in questo sito stanno già operando per migliorare l’allineamento.


Sia fatta la tua Volontà

La Volontà di Dio è la nostra stessa Volontà. Ciò vale come principio di co-creazione che come sintonia di Intenti, comuni, fra l’umanità e il suo creatore. Tuttavia fino a che non si comprende profondamente il disegno di Dio, che è solo Amore incondizionato, è come riconoscere Volontà diverse fra Dio e Noi. Questa frase è un’auto-esortazione al nostro allineamento negli INTENTI. In altre parole “che io sia allineato alla nostra comune Volontà”.


Come in cielo, così in Terra


Questo è un’esplicito riferimento all’assioma di Ermete Trismegistus “così in alto, come in basso” che ha influenzato tutta la cultura Spirituale da sempre, imprimendo nelle coscienze di tutti i tempi (anche ai tempi di Gesù) questa equivalenza/corrispondenza fra l’alto e il basso, il cielo e la Terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano

Gesù disse: non di solo pane vivrà l’uomo, ma d’ogni parola che esce dalla bocca di Dio. Yogananza individuò la bocca di Dio situata nel tronco celebrale, nello specifico potrebbe essere il ponte di Varolio, come sede dell’ intuizione Divina. E’ chiaro che “pane” è sostitutivo di guida, intuizione, Amore, protezione e libertà di esperienze felici e gioiose e non cibo e nutrimento per il solo corpo fisico, che è soltanto uno dei 3 corpi (fisico mentale e spirituale).

rimetti a noi i nostri debiti Io credo si parli di debiti Karmici, come in Ho-op si dice “tagliare le corde AKA”, come ripulisci il Karma per i Buddhisti, elimina il peccato per i Cattolici etc. Ogni pensiero, azione e opera da noi fatta, crea energia indistruttibile, un credito e un debito karmico, per i quali dobbiamo obbligatoriamente dare o ricevere qualcosa in cambio. E’ infatti impossibile non pensare, non agire e non operare alcunché in questo sistema interattivo energetico chiamato Uni-Verso.

Come noi li rimettiamo ai nostri debitori E’ la metafora. In altre parole: poichè io ho perdonato, o anche condonato su questo piano Materiale, un torto, un debito finanziario, a maggior ragione Dio condonerà un mio debito sul piano spirituale, ripulendo il mio Karma da quelle energie da me promosse nelle mie azioni volontarie o inconsapevoli.

Non ci indurre (esporre - traduce la Luzzi) in tentazione


L’essere umano ha il potere di sperimentare ogni cosa desidera poichè la crea e la Manifesta. A volte si è coscienti di fare qualcosa che ci si rivolterà contro, di operare danno a qualcuno. Spesso lo facciamo trincerandoci dietro presunte scelte d’amore. Spesso sappiamo di creare un pregiudizio e nella coscienza di questa apparente illogicità di alcune delle nostre azioni, in questa preghiera, si chiede di infondere Saggezza e non perder tempo in cose futili, o già viste e fatte, a rallentare la nostra evoluzione.

Ma liberaci dal Male

E’ semplice: aiutami, ispirami, coadiuva affinchè io rimuova da me quei sentimenti vibrazionalmente bassi (gelosia, rabbia, rancore, orgoglio) che scatenano energeticamente e chimicamente in me sofferenza, dolore, frustrazione e stress. Tutto il resto, la gioia, la felicità la Gratitudine è bene che non siano rimossi

martedì 11 gennaio 2011

Tracce della LoA nel Vangeli Canonici

Qual'è la differenza fra credere in Dio e nelle sue Leggi... e credere nella LoA o nell'Universo? Vi citerò le parole del più grande dei Maestri,



metterò in stampatello delle parole chiave sulle quali meditare; (fra parentesi le mie n.d.r note del redattore) Dopo non chiederete spiegazioni a me. Fate la vostra meditazione e chiederete di essere illuminati su questi punti in stampatello; tratto da

Matteo 7:7-12
7 Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; PICCHIATE e vi sarà aperto; 8 perché CHIUNQUE chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi PICCHIA. 9 E qual è l'uomo fra voi, il quale, se il figliuolo gli chiede un pane gli dia una pietra? 10 Oppure se gli chiede un pesce gli dia un serpente? 11 Se dunque voi che siete malvagi, sapete DARE buoni DONI ai vostri figliuoli, quanto più il Padre Vostro che è NEI CIELI darà Egli cose buone a coloro che gliele domandano! (questa è la Legge della LoA n.d.r.)

12 Tutte le cose, dunque, che VOI VOLETE che gli uomini vi facciano, FATELE anche voi a loro; perché questa è la legge ed i profeti. (In quest'ultimo periodo parla della Legge del Karma e non della LoA - n.d.r)

tratto da LUCA 11:5-9
5 Poi disse loro: Se uno d'infra voi ha un amico e va da lui a MEZZANOTTE e gli dice: Amico, prestami tre pani, 6 perché m'è giunto di viaggio in casa un amico, e non ho nulla da mettergli dinanzi; 7 e se colui dal DI DENTRO gli risponde: Non mi dar molestia; già è SERRATA LA PORTA, e i miei fanciulli son meco a letto, io NON POSSO alzarmi per darteli, 8 - io vi dico che quand'anche non s'alzasse a darglieli perché gli è amico, pure, per la IMPORTUNITA' sua, si leverà e gliene darà quanti NE HA DI BISOGNO. 9 Io altresì vi dico: Chiedete, e vi sarà dato; cercate e troverete; PICCHIATE, e vi sarà aperto. (Legge dei Mantra, la ripetizione Costante n.d.r.)

Testi tratti dalla Luzzi, traduzioni dal Greco abbastanza attendibili.

lunedì 10 gennaio 2011

Gesù e la reincarnazione nei Vangeli Canonici -


Quando si citano e si commentano i Vangeli è bene ricordare che inizialmente furono tramandati oralmente e solo in un secondo tempo furono trascritti dapprima in greco e successivamente tradotti in altre lingue. Sono state proposte, per i 4 vangeli Canonici, differenti datazioni sulla loro compilazione  che vanno dal 40 d.C. circa fino al 150 e oltre d.C. Nella fattispecie, il vangelo di Giovanni, del quale analizzeremo un tratto, è stato scritto nel 100-120 circa dopo Cristo, quindi ben dopo la sua Mission su questo Mondo. Dobbiamo ammettere, a rigor di logica, che chiunque li abbia trascritti, per quanto Filosofo o studioso, può aver apportato in aggiunta parole, interpretazioni personali, varianti che provengono da giudizi personali, e che tutto questo potrebbe facilmente aver alterato in senso del messaggio Cristico originario. Pertanto qualsiasi elucubrazione o speculazione filosofica e intellettuale ne vogliamo derivare è anch’essa arbitraria e fondata su informazioni non necessariamente vere. Tuttavia ci proviamo ugualmente:
Dal vangelo di Giovanni 3:1-21

domenica 9 gennaio 2011


23/04/2011.

Fratello, tu credi che Gesù verrà su di una nuvola con gli Angeli che suonano una musica celestiale in questo mondo di bestie dalla forma umana?

No Fratello, verrò con la spada e una grande Potenza distruttiva, verrò a portare non la pace, ma la guerra, la separazione. Toglierò il grano dalle grinfie dell'erba cattiva e sarò impetuoso ed impietoso.

Perchè le urla dei piccoli si sentono fino al cielo e ogni piccolo sarà riscattato. Ogni bambino e bambina al quale è stato fatto del male sarà vendicato, quand'anche il male fatto su di loro fosse stato karmico.

Questo perchè vi ho lasciato Amore e Perdono e avete trasformato vostra Madre Terra in un ambiente malato e malsano, dall'ossigeno alla contaminazione delle acque e del suolo.

Avete avidamente prosciugato le risorse naturali, senza alcun rispetto del tempo loro, e gli alberi e le specie e le risorse petrolifere. Tutto ciò che serviva ad un equilibrio è stato trasformato in denaro per soddisfare pochi abbietti, mentre altri figli morivano e muoiono di fame, scheletriti ed asciutti, trattati come animali in quel canile abbandonato che chiamate 3^ mondo.

Ecco a me, l'Amore ed il Perdono che vi ho insegnato 2000 anni or sono. Che ne avete fatto? Tu credi che il Figlio di Dio possa venire oggi in pace, Fratello? Credi che non debba essere riprovato e disgustato da tanta nefandezza e stupidità umana? Come possiamo definire umano chi opera del male contro se stesso, contro il suo simile, contro la Madre e contro la sua stessa casa?

Non ci sarà più casa per chi ha violentato Madre Terra. Saranno erranti nel fuoco e sarà stridore di denti e molta pena, ed è un lamento che Voi Miti non avvertirete nemmeno, che nessuno ascolterà. Saranno trattati come loro hanno trattato, consapevoli che questo s'erano da sé preparati per ogni giorno della loro male-azione.

Tu, non senti il grido dei semplici che chiedono Giustizia? Vogliamo fare i New Ager? Ma anche no! Sarà battaglia, separazione, dolore, e quando un certo numero di malvagi saranno molto pentiti, abbasserò la loro soglia di punizione del 10%. Non troppo per non limitare il loro ravvedimento.

1000 anni Fratello. Saranno incatenati senza evoluzione senza possibilità d'incarnazione per 1000 anni Terreni, cioè per mezza Era dell'Acquario. Questo per dare tempo ai buoni e ai miti sulla Terra di evolversi senza ostacoli e senza violenza, senza sfruttamento né distrazione dal loro scopo più elevato, ottenendo un potere mentale e una forza capace di equilibrare l'Amore sul pianeta per sempre.

Alla fine dei 1000 anni i malvagi di ogni tempo torneranno per una nuova opportunità senza poteri, inerti, schiavi di coloro che volevano schiavizzare indignitosamente.

Comunque ringrazieranno Voi, perché il vostro Amore e Compassione gli permetterà di avere ,al loro rientro nella scala evolutiva e ciò nonostante, una vita abbastanza dignitosa.
Buona Pasqua Fratello:
GesùCristo il Nazareno.

sabato 8 gennaio 2011

Meditazione e Invocazione ai 4 Arcangeli. Raffael, Uriel, Michael,Gàbriel



Esiste una maniera corretta di Invocare l’aiuto di un Angelo o di un Arcangelo?

Si e no. La comunicazione fra Noi e le sfere celesti passa sempre attraverso il

Cuore, attraverso il 4^ chakra (anahata), pertanto il primo dettame utile è di certo il sentimento. Potremmo pertanto semplicemente aprire bocca e declamate il suo nome,

per vederlo apparire? Gli Arcangeli non amano mostrarsi agli spiriti arroganti, giudicanti, saccenti, egoisti e irosi e ai commercianti di spiritualità. Non sono al servizio di questo tipo di Umanità. Molti diranno di parlare con Angeli, di conoscere le gesta ed il loro nome, di utilizzare il nome nelle giusta lingua, di avere un Angelo al loro servizio, non credetegli necessariamente. Ogni individuo può entrare in contatto(risonanza) soltanto con la sua vibrazione più alta raggiunta e le Vibrazioni superiori alla propria occasionalmente, e/o da una vibrazione più alta raggiunta in meditazione intuire cosa c’è oltre.

Questa Legge Universale chiamata di risonanza o dei simili crea un muro di non comunicazione, per incompatibilità di risonanza, fra gli spiriti elevati e quelli in fase di crescita con vibrazioni non ancora particolarmente armoniche. Ovvero in alcuni casi è davvero difficile entrare in contatto con un Arcangelo. Tuttavia, nelle gerarchia delle sfere esistono varie guide intermedie, che sopperiscono a questa protezione vibrazionale, guide autorizzate a presentarsi a nome di un certo tipo di Angelo, giacché sottostà ai suoi ordini ed è facente veci per il suo livello energetico ed inferiori.

Oggi la maggior parte delle canalizzazioni di Metatron, ad esempio, sono false. Anche se i contenuti appaiono elevati, alcuni passaggi sublimi, chi ha conosciuto un Angelo o un Arcangelo comprende bene che si tratta soltanto di Spiriti superiori che attingono alla sapienza Arcangelica, spesso anche autorizzati ad occuparsi della crescita spirituale ed interiore del soggetto che li sta canalizzando. Queste guide spirituali preparano il canale per un futuro utilizzo più elevato.

Del resto non daremmo un bambino di 6 anni a doposcuola di un docente Universitario, sarebbe uno spreco, lo daremmo ad una maestrina dolce ed amorevole, più adatta ai suoi bisogni infantili.

Potremmo pertanto semplicemente recitare con sentimento i 4 nomi degli Arcangeli:

“Io Vi invoco Raffael, Uriel, Michael, Gàbriel” e vederli apparire… ma qual è la qualità ed il livello di vibrazione che stiamo emettendo in quel momento?

Matteo 6:21/23 - 21 Perché dov'è il tuo tesoro, quivi sarà anche il tuo cuore. 22 La lampada del corpo è l'occhio. Se dunque l'occhio tuo è sano, tutto il tuo corpo sarà illuminato; 23 ma se l'occhio tuo è viziato, tutto il tuo corpo sarà nelle tenebre.

Gesù parlò del terzo occhio ovviamente, di ajina chakra. Su queste riflessioni sto preparando una meditazione con voce guida, che ci permetterà di aumentare la nostra vibrazione e di candidarci a comunicare con i 4 Arcangeli, sottoporre loro i nostri dubbi, crucci e chiedere intervento e soluzioni, sciogliere blocchi energetici residui e conoscenza spirituale.

La Meditazione potrà portare Voi a visualizzarli, nelle sembianze da loro scelte, colori simbolici ed energia. Per questo vorrei ricordarVi che qualsiasi immagine sceglierà l’Arcangelo per mostrarsi a Voi non è la sua personale immagine, né tanto meno il volto di Dio, come anticamente si credeva.

Ogni immagine sarà simbolica e potranno essere scelte quelle a voi consone, anche con un volto familiare, o un’immagine pescata fra i vostri ricordi e memoria, da libri, letture, quadri famosi, da internet e da qualsiasi forma ed espressione artistica o conosciuta. Non sarà il volto dell’Arcangelo, ma un simbolo adeguato e riconoscibile, dunque certamente sublime, bello a vedersi e pacificante per l’anima.

Ma prima di passare al download del file audio (in preparazione)….

Alcuni cenni storici e di conoscenza dei 4 Arcangeli, dando maggior risalto e spazio a Uriel, l’Arcangelo scomunicato dalla Chiesa Cattolica, disperso e sottoposto INGIUSTAMENTE ad inquisizione a causa dell’ ignoranza degli uomini delle cose del cielo.

Spesso i 4 Arcangeli vengono denominati come serafini, ciò potrebbe dipendere dalla loro doppia presenza nelle varie classificazioni. Secondo, ad esempio, Tommaso d’Aquino questa è la Gerarchia Angelica:

Prima Gerarchia: Serafini, Cherubini, Troni

Seconda Gerarchia: Dominazioni, Virtù, Principati

Terza Gerarchia: Potestà, Arcangeli , Angeli

URIEL detto Italicamente Uriele

Uriel in ebraico significa “Dio è la mia Luce” o “Radiazione di Dio”.

E’ chiamato anche “La Folgore”, è identificato variamente come serafino, cherubino, reggente del sole, fiamma di Dio.

Uriel, U-Ra-El, nell'antica lingua egizia: U sta per spazio e Ra per Sole, ovvero Spazio-Sole-Dio ovvero "Luce di Dio", pertanto il compito di Uriel è quello di portare agli uomini la luce della Conoscenza di Dio

E’ l’angelo affascinante e misterioso. La dottrina Cristiana contempla soltanto quegli Angeli dei quali è stato rivelato il nome, riducendoli così a 3: Michele Raffaele e Gabriele; la tradizione Ebraica ne conta fino a 72 estrapolando i nomi degli Angeli da una particolare caratteristica strutturale di alcuni versetti del Pentateuco, come fossero un codice. Gli arcangeli ab origine erano 7; il culto degli Arcangeli fu soppresso dal Concilio di Laudicea nel IV secolo (360 d.c.). Riformarono le gerarchie sopprimendo dapprima gli Angeli Jediele, Sealtiele e Barachiele. ( nomi che cambiano a seconda le fonti),

giacchè i nomi degli Angeli venivano invocati a fini di Magia, per evitare abusi, vi fu un ulteriore giro di vite verso la persecuzione con i concili di Roma del 745 e d’Aquisgrana del 789, che proibirono esplicitamente di dare qualsiasi nome agli Angeli che non siano quelli degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele; dando inizio anche ad una persecuzione ulteriore delle icone per altre figure alate. Nelle Chiese si ordinò di imbiancarle.

Uriel compare nelle due versioni della “Vergine delle Rocce” di Leonardo.

(la prima oggi al Louvre, realizzata tra il 1483 e il 1486, la seconda al National Gallery, realizzata tra il 1495 e il 1508)

Nei due quadri l’Arcangelo Uriele compare chiaramente come custode del piccolo Giovanni Battista. Il Profeta, così come la madre Elisabetta, nel quadro indicano l’ovest, perché si narra che Uriel guidò Abraham, dopo la sua benedizione, verso l’occidente. Uriel è pertanto inteso il protettore dei Profeti, dei Chiaroveggenti Divini e degli esploratori (anche Spirituali).

I nomi completi dei 7 Arcangeli, lo possiamo derivare dal Libro di Enoch, II sec a.C. Raffael, Uriel, Michael, Gàbriel, Raguel, Sariel e Remiel.

Uriel, nel Libro “Terzo del Paradiso perduto” di John Milton, in carica nell'orbita del Sole, asserve al ruolo di occhio di Dio. Egli lo chiama "lo spirito dalla vista più acuta in tutto il Cielo."

Uriel compare anche nel Secondo Libro di Esdra, (apocrifo) nel quale il profeta Esdra pone a Dio una serie di domande, e Uriel viene inviato da Dio per istruirlo. Uriel è spesso identificato come il cherubino che "sta a guardia dei cancelli dell'Eden con una spada fiammeggiante", o come l'angelo che "veglia sul tuono ed il terrore" (1 Enoch).

« Poi disse l'Altissimo, parlò il Sacro e il Grande, e mandò Uriel dal figlio di Lamech, e gli disse: 2. 'Vai da Noé e digli nel mio nome "Nasconditi!" e rivelagli che la fine si sta avvicinando: che l'intera terra sarà distrutta, e un diluvio sta per scendere su tutta la terra, e distruggerà tutto ciò che vi è sopra. »

(Enoch 1917 R. H. Charles (1 Enoch 10:1 Libro degli Osservatori))

Uriel ha il controllo sulle forze che presiedono ai bruschi ed imprevisti cambiamenti, non soltanto nel destino dei singoli individui, ma a livello planetario.
L'Era Nuova, o Età dell'Acquario, è controllata nel suo rapido susseguirsi di eventi, da questo grande Angelo che ha ancora un immenso compito da svolgere nei confronti dell'Umanità.

Uriel si mostra in questa dimensione indossando colori dell’oro e del Viola/Blu/scuro. Ma nelle alte sfere indossa spesso il bianco e l’argento. In ogni caso Uriel mi ha chiesto di non rivelarvi il suo vero colore, ed io rispetto la sua natura e desiderio.

Sugli altri 3 Arcangeli conosciuti sarò molto più breve. Era doveroso dare spazio al dimenticato Uriel, anche perché il passaggio al nuovo paradigma è sotto la sua coordinazione:

Matteo 10: 34 Non pensate ch'io sia venuto a metter pace sulla terra; non son venuto a metter pace, ma spada.

MICHAEL

In italiano Michele

Il nome Michael deriva dall'espressione "Mi-ka-El" che significa "chi è come Dio". L'arcangelo Michele è ricordato per aver difeso la fede in Dio con la sua spada fiammeggiante. Nel Nuovo Testamento è definito come Arcangelo, nella Lettera di Giuda 9, mentre nell'Apocalisse di Giovanni 12,7-8 Michele è l'angelo che conduce gli angeli nella battaglia contro il drago, rappresentante il demonio, e lo sconfigge.

Nella Religione ebraica Michele, che è un Serafino, che sostiene il popolo d'Israele.

I suoi colori contraddistintivi sono il Blu elettrico e L’ORO

GABRIEL:

il nome deriva dall'ebraico e significa: "La forza di Dio" "Dio è forte", o anche "l'eroe di Dio", nonché “Il Messaggero” e “la mano sinistra di Dio”

Gabriele, (ebraico גַּבְרִיאֵל, Gavri’el), Kha-Vir-El, secondo l'antica pronuncia egiziana, Ga o Ka indicano "desiderio", "sentimento" ed "amore espresso"; Bir o Vir indicano l'elemento "acqua".

Gabriele, infatti, governa l'acqua e i liquidi, che costituiscono i tre quarti del pianeta. Gabriele è il sovrintendente della totalità del regno fisico. Tuttavia la tradizione 'cristiana' e quella 'biblica' dissentano in quanto all'effettivo titolo di quest'ultimo. Nella Bibbia infatti si parla sempre e soltanto di un solo Arcangelo (singolare) che per l'appunto significa 'angelo capo' ed è sempre riferito a Michele e mai a Gabriele. I riferimenti a Gabriele sono sempre e soltanto in qualità di 'Angelo' ossia messaggero.

L'angelo Gabriele domina su tutti gli angeli principi delle 70 Nazioni e rappresenta la Sefirah denominata Ghevurah. Egli è anche chiamato l'uomo vestito di lino, per alcune sue apparizioni e perché alcuni dei sui colori contraddistintivi sono il Bianco e l’indaco.

Nel Talmud Yoma 79a, è detto che Gabriele cadde una volta in disgrazia: "Per non aver obbedito agli esatti comandi dati, io rimasi per un po' fuori dal Velo celeste". Durante questo periodo di 21 giorni, l'angelo guardiano della Persia, Dobiel, fece le veci di Gabriele.

E’ anche per questa ragione che ipotizziamo che i Mantra, le affermazioni positive, ristrutturano e s’installano a livello sinaptico nel tempo di 3 settimane, 21 giorni.

RAFFAEL

In Italiano Raffaele. Il nome Rafael (in ebraico רפאל) vuol dire "medicina di Dio" o "Dio guarisce". Si narra che fosse lo stesso Arcangelo ad operare guarigioni agitando le acque nella sua benedizione.

Giov 5:5 E quivi era un uomo, che da trentott'anni era infermo. 6 Gesù, vedutolo che giaceva e sapendo che già da gran tempo stava così, gli disse: Vuoi esser risanato? 7 L'infermo gli rispose: Signore, io non ho alcuno che, quando l'acqua è mossa, mi metta nella vasca, e mentre ci vengo io, un altro vi scende prima di me. 8 Gesù gli disse: Lèvati, prendi il tuo lettuccio, e cammina. 9 E in quell'istante quell'uomo fu risanato; e preso il suo lettuccio, si mise a camminare.

Raffael sovrintende tutti i bisogni di guarigione della terra e dei suoi abitanti, aiuta tutte le persone che lavorano per guarire gli altri come dottori, infermieri, guaritori, volontari, consiglieri e scienziati. Queste persone possono sempre chiedere assistenza, l’arcangelo Raffaele è sempre più che felice di aiutare.

I colori che contraddistinguono L’Arcangelo Raffael sono il verde smeraldo e il rosa, oltre le tonalità lucenti dell’oro.

Tuttavia nelle pratiche di guarigione, così come per aspetti diversi della nostra esperienza terrena, vige fra gli Angeli “IL PRINCIPIO DI NON INTERFERENZA”.

Nulla a che vedere con il 1^ principio in star trek e la flotta stellare. :) Si tratta del rispetto dei nostri desideri quando co-creiamo attraverso i nostri pensieri disarmonici e negativi la nostra stessa malattia, che è sempre una conseguenza Karmica cosciente o subcosciente.

Oggi è più facile che veniate ispirati a trovar la strada migliore per la vostra cura, che venga uno dei 22 angeli preposti alle guarigioni, al servizio di Raffael.

Ciò è nel rispetto del vostro libero arbitrio ed esperienza. Tuttavia, possiamo sempre richiedere con fede e determinazione di cambiare la nostra esperienza ed ottenere una guarigione miracolosa. Ecco i nomi degli angeli che si occupano di questi interventi, previa autorizzazione di Raffael:

Gruppo delle 22 potenze celesti per le quali non esiste ne' la malattia incurabile ne' il fallimento. Sono alla nostra portata grazie alle preghiere,al nostro servizio grazie all'Amore di Dio.

VEHUIAH-volonta' LELAHEL-luce ALADIAH-grazia LAUVIAH-rivelazione MELAHEL-guarigione SEHEIAH-longevita' OMAEL-espansione REHAEL-rispetto SEHALIAH-volonta' DANIEL-eloquenza HAHASIAH-medicina NANAEL-rivelazione NITHAEL-legittimita' POYEL-fortuna e talento YEIALEL-forza mentale MITZRAEL-riparazione ANAUEL-unione MANAKEL-discernimento EYAEL-elevazione HABUIAH-guarigione JAMABIAH-trasmutazione MUMIAH-rinascita

Alcuni chiarimenti sulle denominazioni Angeliche, necessari a causa la frequente disinformazione anche in rete:

-Angeli = Sono le emanazioni Divine più vicine agli uomini, ciascuno ha in assegnazione un suo personale
-Cherubini = Guardiani della luce e delle stelle
-Dominazioni = Regolano le attività degli angeli inferiori
-Podestà = Custodi della storia e della coscienza collettiva. Regolano la vita e la morte.
-Virtù = Osservano e scovano gruppi di persone adatti a diffondere in essi la verità e la luce.
-Arcangeli = Grandi mediatori con il mondo degli uomini
-Potenze= Sviluppano le ideologie e le dottrine
-Principati = Guardiani delle nazioni e tutela del loro patrimonio spirituale
-Troni = Portano (reggono) il trono di Dio. Le loro attenzioni sono soprattutto rivolte al mondo degli uomini

-Serafini : (Sono 4): Michael, Gàbriel, Raffael, Uriel


.Michael:
Michele, capo delle milizie angeliche = 33/6
.Gàbriel:
Gabriele, messaggiero di Dio = 37/10
.Raffael:
Raffaele, guaritore e protettore nelle malattie = 31/4
.Uriel:
folgore, occhio e fiamma di Dio = 29/11/2

Insieme 33 + 37 + 31 + 29= 130

Ridotto 6 + 10 + 4 + 2 = 22

(in questo specifico gruppo Uriel – accondiscendente - si riduce alla radice 2 anche perché è detto: “Uriel è la mano destra di Dio”) n.d.r.

PER FINIRE:

Poiché ogni intervento è comunque supervisionato dall’Arcangelo METATRON

(non è il suo vero nome, ma in questa sede va bene anche scritto così) aggiungo:

-Metatron: Essere angelico più vicino a Dio, quasi simile a Dio.

La parola 'Metatron' è numericamente equivalente a Shaddai (Dio) nella Ghematria Ebraica classica; è anche detto avere "il Nome del suo Padrone".

Es 23: 20 Ecco, io mando un angelo davanti a te per proteggerti per via, e per introdurti nel luogo che ho preparato. 21 Sii guardingo in sua presenza, e ubbidisci alla sua voce; non ti ribellare a lui, perch'egli non perdonerà le vostre trasgressioni; poiché IL MIO NOME E’ IN LUI. 22 Ma se ubbidisci fedelmente alla SUA VOCE e fai tutto quello che TI DIRO’, io sarò il nemico de' tuoi nemici, l'avversario dei tuoi avversari.

Anche da questo passo Biblico si deduce che Metatron è la voce di Dio. Per questo non è possibile, attualmente, canalizzarlo in channeling. Chi dice di farlo non sta di certo canalizzando L’Arcangelo, ma un suo sottoposto di inferiore livello.

LIMITAZIONI DELLA PRATICA DI MEDITAZIONE.

Come avrete intuito, l’uso funzionante di questa risorsa per l’invocazione delle forze Arcangeliche non è appannaggio di tutti, così di comune accordo con URIEL ho voluto aggiungere alcuni filtri:

A) Non saranno ascoltate invocazioni provenienti da livelli inferiori al 35° livello energetico di colore rosso scarlatto. Pertanto preoccupatevi prima di affinare la vostra vibrazione e successivamente richiedere interventi così preziosi.

B) Non saranno ascoltate invocazioni atte a sistemare i vostri pasticci finanziari, economici e/o commerciali, concezioni limitanti sulla Ricchezza e il denaro, né palesi né sottintesi. Non perché gli Arcangeli non siano capaci. Uno solo dei 4 Arcangeli potrebbe far piovere 10.000.000,00 € domattina dalla finestra aperta di casa vostra, ma non è detto che è questo ciò che vi serve prioritariamente, e soprattutto non sta nel loro incarico sovrintendere a simili operazioni materiali.

Per il punto B, come sapete, abbiamo già approntato un Mantra adeguato. Usatelo. E’ nei miei video su FB e youtube.

Richi.

…la Meditazione guidata, è scaricabile gratuitamente dalle righe sotto:

Scarica il file audio Meditazione da questo LINK:


oppure da questo



L'ultimo testamento del figliolo dell'uomo di nome Gesù

Giovanni 17:31-3331 Quando egli fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è glorificato e Dio è glorificato in lui. 32 Se Dio è glorificato in lui, Dio lo glorificherà anche in se stesso e lo glorificherà presto.33 Figlioli, è per poco che sono ancora con voi. Voi mi cercherete; e, come ho detto ai Giudei: "Dove vado io, voi non potete venire", così lo dico ora a voi. 34 Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati.

Gesù, amava definirsi Figliol dell'Uomo,

e non a caso. Egli era fiero e consapevole di far parte del lignaggio del suo bisavolo Re Davide, ed era consapevole che essendo nato all'interno della dinastia di Abramo, Davide, Noè & Co. era esso stesso l'adempimento di molte scritture antiche, e rendeva onore ai profeti che l'avevano visualizzato in quella discendenza, in quel DNA.


Salmo22 in La Min. from Richi Solution on Vimeo.




SCARICA L'AUDIO IN MP3 DA QUESTO LINK:

http://www.mediafire.com/?0jhdhr6x2mr7b2p



Molti credono
che Gesù potesse avere avuto dei tentennamenti, che avrebbe anche potuto desiderare di non finire sulla croce. A nessuno piace la sofferenza in quanto tale, ma se questa è necessaria ad un più alto fine, viene accolta con coraggio, pazienza e lungimiranza. Gesù aveva una missione da compiere e nessuno avrebbe potuto cambiare il corso delle cose. E' solo attraverso il sacrificio coraggioso ed estremo dell'Eroe che si rende possibile un reale cambiamento su larga scala.

Il sacrificio di una vita per la salvezza di molte vite, anzi...tutte le vite.

Gesù il figlio dell'uomo
ci ha indicato la via. Noi benchè fatti di acqua e di spirito, così com'era Gesù figlio di Giuseppe (per la componente acquosa), abbiamo la possibilità, se vogliamo di cambiare le cose, di cambiare il mondo, se questo non ci piace più, così come lo abbiamo trasformato. Abbiamo la possibilità di essere come Gesù e fare le cose che Gesù faceva.... magari non finendo necessariamente al rogo o su di una croce.

Luca 22:39-4639 Poi, uscito, andò, come al solito, al monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono.40 Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate di non entrare in tentazione». 41 Egli si staccò da loro circa un tiro di sasso e postosi in ginocchio pregava, dicendo: 42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta».43 Allora gli apparve un angelo dal cielo per rafforzarlo. 44 Ed essendo in agonia, egli pregava ancor più intensamente; e il suo sudore diventò come grosse gocce di sangue che cadevano in terra. 45 E, dopo aver pregato, si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati per la tristezza, 46 e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione».

Gesù sapeva
cosa si stava preparando per lui e si preoccupa dei suoi amici, che non cadessero in tentazione, ma non che esso stesso potesse ulteriormente essere tentato. Gesù chiese soltanto in preghiera se vi fosse un'altra via, meno cruenta, per compiere la sua Mission e che avrebbe in ogni caso rispettato la Volontà del Padre, Dio. Un Angelo lo consolò a conferma che era davvero la sua Mission.




Gesù era semmai dispiaciuto che nessuno dei suoi amici aveva avuto la forza e la voglia o il coraggio di fargli compagnia per quelle ultime ore.

Quante volte
abbiamo passato le notti in auto a fumare con un amico, un'amica per un problema certamente inferiore ad una crocifissione? Quante volte abbiamo apprezzato la compagnia di una persona che ci vuole bene, che ci ascolta (e sopporta) nei momenti oscuri? Chi di Noi non avrebbe voluto essere con Gesù quella sera a incoraggiarlo, a sostenerlo, magari anche a scherzarci su per sdrammatizzare?"Dai Gesù, è dura, non ti invidio, ma ce la puoi fare, ci vediamo a casa...da nostro Padre, e visto che vai prima tienimi da parte una stanzetta accogliente lì a destra dell'edificio."Sono certo che Gesù avrebbe riso, e avrebbe dimenticato per un istante ciò che doveva necessariamente compiere: la volontà di Dio.



Matteo 27:45-5045 Dall'ora sesta si fecero tenebre su tutto il paese, fino all'ora nona. 46 E, verso l'ora nona, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lamà sabactàni?», cioè: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» 47 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Costui chiama Elia». 48 E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, inzuppatala di aceto, la pose in cima a una canna e gli diede da bere. 49 Ma gli altri dicevano: «Lascia, vediamo se Elia viene a salvarlo».50 E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito.

Ma davvero avete creduto anche Voi che Gesù si fosse sentito abbandonato da Dio?


Elì, Elì Lamà Sabactàni?

Ma secondo Voi... Dio può abbandonare se stesso? E ancora può mai Dio abbandonarci? Come è possibile essere abbandonati se siamo dentro la sua casa, se ovunque ci voltiamo c'è solo Dio? Ed è dappertutto? Se io volessi abbandonare Dio...in quale luogo potrei non trovarlo? e se Dio volesse abbandonarci, in che luogo potrebbe mai mandarci? Se non in una stanza della stessa sua casa? Anche creando un Universo parallelo dove porre i figli rinnegati, non saremmo sempre in una sua proprietà condivisa? Fabbricata da Dio? Non c'è nient'altro al di fuori di Dio e se ci fosse per assurdo gli apparterrebbe comunque.

No.
Gesù non ha mai avuto né dubbi, né la sensazione di essere abbandonato dal Padre.
Gesù, stava semplicemente CANTANDO.

Si.Gesù stava cantando il SALMO 22

Scritto dal suo enne-avolo Re Davide.In punto di Morte del corpo fisico, pregava, recitava e cantava i Salmi.Questo è il suo ultimo testamento da figliolo dell'Uomo, e noi lo ringraziamo.

Con questo Gesù ci lascia l'eredità di alcune verità.
Verità che non sono per tutti e che nessun prete vi dirà mai:

1) Io discendo dal lignaggio e DNA di Davide e a conferma canto le sue canzoni.

2) Occhio al 22 che è numero importante.

3) Quando tutto sembra perduto, quando in apparenza siete nella merda, ma davvero davvero nelle condizioni peggiori che si possano ipotizzare: CANTATE E PREGATE.

Riguardo al punto 1) ne parlerò presto in altra NOTA e diremo una volta per tutte la verità su Gesù.(n.d.r. - ah già...sono sempre io...il redattore!) :)

Ecco perchè molti di noi hanno raccolto la pratica del canto devozionale, il bajan. Io stesso ne sono un promotore in prima linea, dopo Krishna, dopo gli Spirituals, dopo ogni altro tentativo, la Musica e la preghiera disperata o gioiosa possibilmente di gratitudine sono la solutione per antonomasia.

Noi lo stiamo dimostrando con Ho'oponopono Italiano.

I seguaci di Krishna lo insegnano cantando Hare Krishna. I proseliti di Sai Baba fanno altrettanto. Anche nelle chiese cattoliche si canta sempre più spesso e molti Mantra indiani, e non, vengono musicati, basta fare una ricerca su youtube in tutto il mondo.

Con questa lunga premessa, vi informo che è in preparazione un nuovo canto. IL SALMO 22.

E' un salmo scritto da Davide in un momento di depressione e di disistima, a conferma che la ricchezza e il denaro, da soli, non fanno l'appagamento globale. La vera ricchezza, completa, quella Materiale e Spirituale è resa possibile soltanto dall'amore di Dio. Sia che i soldi tu ce l'abbia o no. Quando non lo percepiamo ci sentiamo come abbandonati... ma è solo una nostra supposizione errata. Dettata e suggerita dalla nostra sofferenza e disagio.

Tuttavia Gesù, attraverso l'esperienza fatta nel corpo fisico,

con le mani e i piedi ancora dolenti per i chiodi, sapeva che avremmo avuto questa errata sensazione. Pertanto cantare:"Elì, Elì, lamà Sabactàni", in un momento di sconforto, amarezza o di depressione verrà interpretato come una richiesta dell'Amore di Dio. E questo avviene, grazie alla vibrazione del 22. Anche Al Salmo 22.

Chi segue le mie gesta :)

sa... che il 22, la nota LA (220 Hertz - terza ottava del piano nella scala temperata) è la vibrazione per accordare il nostro strumento corporeo fisico, all'Universo e a Dio.

Il Salmo è stato accorciato e adattato. Gesù consigliava di non usare molte parole nella preghiera e noi ascoltiamo il suo consiglio:

Salmo 22 da 22:1-5 e 22:11 (che bei numeri)

Dio mio, Dio mio
perché mi hai abbandonato?
Perché te ne stai lontano
senza soccorrermi
senza prestare ascolto
alle parole del mio gemito
Dio mio, io grido al giorno
e tu non mi rispondi.
E' notte ancora
e non ho posa alcuna
eppure...tu sei il Santo
che siede circondato
dalle lodi di Israele.
I nostri Avi confidarono in te.
Confidarono in te
...e tu li liberasti
Gridarono a te
e furono salvati
confidarono in te
e non furono confusi
non ti allontanare da me,
se l'angoscia è vicina
... e non c'è nessuno che mi aiuti.

Elì, Elì, lamà Sabactani
Elì, Elì, lamà Sabactani
Elì, Elì, lamà Sabactani
Elì, Elì, lamà Sabactani


Vorrei ancora sottolineare, che Dio non ci può abbandonare poichè siamo parte del tutto, più o meno consapevoli di esserlo, ma tutti possiamo avere momenti di sconforto, depressione che sarebbe lo stadio 22 della scala emozionale suggerita da Abramo....
ehm Abraham, va beh sono la stessa cosa ;)

Allora prendiamone atto, adoperiamo la Legge dei simili, che altro non è che la Legge di Attrazione e trasformiamo

la nostra depressione 22 con il salmo 22.

Sarà un caso? ah bé... il caso... non esiste.
Il canto di questa nuova canzone promette di farci scalare velocissimamente tutti i gradi emozionali:

dalla depressione(22^ stadio) alla Gioia, Amore, Gratitudine e Felicità(1^ stadio)

Per chi volesse approfondire la scala emozionale, legga "Chiedi e ti sarà dato", ovviamente al capitolo 22 :)))
Appena finisco di registrare sarà pronta per il download questa nuova risorsa Audio.

Controindicazioni e Modalità d'uso:
- Se ne consiglia un uso frequente;
- un eccessivo stadio di felicità, può creare dipendenza e ricerca costante di ulteriore felicità.


Dunque abusatene pure ;)





SCARICA L'AUDIO IN MP3 DA QUESTO LINK:

Tracce della LoA nel Vangeli Canonici

Qual'è la differenza fra credere in Dio e nelle sue Leggi... e credere nella LoA o nell'Universo? Vi citerò le parole del più grande dei Maestri,



metterò in stampatello delle parole chiave sulle quali meditare; (fra parentesi le mie n.d.r note del redattore) Dopo non chiederete spiegazioni a me. Fate la vostra meditazione e chiederete di essere illuminati su questi punti in stampatello; tratto da

Matteo 7:7-12
7 Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; PICCHIATE e vi sarà aperto; 8 perché CHIUNQUE chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi PICCHIA. 9 E qual è l'uomo fra voi, il quale, se il figliuolo gli chiede un pane gli dia una pietra? 10 Oppure se gli chiede un pesce gli dia un serpente? 11 Se dunque voi che siete malvagi, sapete DARE buoni DONI ai vostri figliuoli, quanto più il Padre Vostro che è NEI CIELI darà Egli cose buone a coloro che gliele domandano! (questa è la Legge della LoA n.d.r.)

12 Tutte le cose, dunque, che VOI VOLETE che gli uomini vi facciano, FATELE anche voi a loro; perché questa è la legge ed i profeti. (In quest'ultimo periodo parla della Legge del Karma e non della LoA - n.d.r)

tratto da LUCA 11:5-9
5 Poi disse loro: Se uno d'infra voi ha un amico e va da lui a MEZZANOTTE e gli dice: Amico, prestami tre pani, 6 perché m'è giunto di viaggio in casa un amico, e non ho nulla da mettergli dinanzi; 7 e se colui dal DI DENTRO gli risponde: Non mi dar molestia; già è SERRATA LA PORTA, e i miei fanciulli son meco a letto, io NON POSSO alzarmi per darteli, 8 - io vi dico che quand'anche non s'alzasse a darglieli perché gli è amico, pure, per la IMPORTUNITA' sua, si leverà e gliene darà quanti NE HA DI BISOGNO. 9 Io altresì vi dico: Chiedete, e vi sarà dato; cercate e troverete; PICCHIATE, e vi sarà aperto. (Legge dei Mantra, la ripetizione Costante n.d.r.)

Testi tratti dalla Luzzi, traduzioni dal Greco abbastanza attendibili.

Il Distacco - Tutto accade quando meno te lo aspetti

Il Distacco.

Cos'è veramente il Distacco?

Che relazione c'è fra il desiderare e il distacco dal desiderio?

Da un lato dovremmo provare l'emozione per l'obiettivo prefissato o l'oggetto del nostro desiderio, essere magari entusiasti, gioiosi, saltellanti. Essere ottimisti, lanciati verso pensieri soltanto positivi. Adrenalinici, poiché nell'emozione investita otteniamo tutto ciò che desideriamo. O almeno così sostengono i guru di the secret e legge di attrazione. E intanto essere.... Distaccati.

Distaccati?

Puoi ancora essere distaccato nei desideri che riguarderanno le vicende amorose? In genere Ami...o non ami. Se Ami...sei come... "attaccato"; se non ami puoi essere o sembrare distaccato. Esasperando il concetto: se non ami e assisti al tentato ritorno di un ex, la cosa può addirittura infastidirti. Ormai sei distaccata/o dall'amore e il suo desiderarlo. Qualcuna potrà forse provare soddisfazione, compiacimento e lasciarsi andare a frasi del tipo: ora che non me ne frega più nulla (distacco?) è tornato!

E' dunque possibile applicare la teoria del distacco in amore, e se fosse possibile è forse essa stessa come il Non amare? A che serve ottenere qualcosa quando non la desideri più? L'apprezzeresti?

Molto spesso, chi parla di Manifesting, di attivare risposte alla legge di attrazione, chi vuol suggerire procedure applicative e metodi potenzianti alla realizzazione dei tuoi desideri, suggerisce di applicare il Distacco, senza meglio spiegare che cosa si intende esattamente.

Il Distacco consiste nello smettere di alimentare quella corrente di pensiero che desidera.

Ciò potrà sembrare anche semplice ed ovvio, ma è sempre meglio non lasciarsi ingannare dalle apparenze.



Vi farò l'esempio delle ricetrasmittenti, i walkie talkie.

Puoi pure continuare a blaterare, e chiedere chi c'è in ascolto, chi c'è dall'altro capo, sintonizzato sulla stessa frequenza (radio, Mhz -e non frequenza vibrazionale). E farlo per ore, con il tasto premuto in trasmissione, "pronto, pronto, ho bisogno di aiuto, chi c'è in ascolto, ti prego di rispondere, ci sei? Pronto, pronto, ho un forte desiderio!"

Nessuno ti potrà rispondere, perché sei sempre in trasmissione, e non stai permettendo la risposta. Stai cioè occupando unilateralmente il canale di comunicazione.

Il tuo tasto di richiesta di aiuto è sempre premuto, la trasmissione è sempre su ON.

Distacco, - o disconnessione, per utilizzare un termine internettiano – significa proprio ed esattamente questo: staccare, sospendere, fare pausa. Premere, intanto, STOP. Clicca su disconnetti.

Anche lasciando il computer (la tua mente) acceso. E bé :)

Il desiderio, la passione, il tentato Manifesting, l'entusiasmo che proponi nel realizzare un tuo sogno ed obiettivo non può, non deve e non dovrebbe cessare mai. Anzi più è costante e meglio è.

Tuttavia "costante" non vuol dire necessariamente "continuativo ed incessante". Costante poiché ripetuto nel tempo ma anche in tempi e momenti diversi. Pause e sospensioni incluse.

Potremmo anche ipotizzare una mappa dei momenti adatti nella giornata, degli orari migliori, per proporre il nostro desiderio. Roy Martina suggerirebbe la mattina appena svegli o la notte prima di dormire, ma fra questi, negli spazi di mezzo è utile, giusto e doveroso osservare il Silenzio, mettersi in un ascolto non attivo ma sottinteso.

Operiamo il distacco, ovvero la disconnessione, da quei nostri ferventi pensieri.

Pensiamo qualsiasi altra cosa, perfino un panino caldo con la mortadella. Qualcosa di diverso, non annesso al nostro desiderio.

Anche una passeggiata al parco, leggere un libro, una chiacchierata al telefono, dove chiaramente non si deve parlare con l'amica di turno della tua condizione che sottenda l'attesa e la soddisfazione del tuo desiderio. Altrimenti che Distacco sarebbe? Tutto chiaro?

Adesso stacco.
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Le vie dei Colori nella crescita spirituale





Questo schema rappresenta il viaggio dello spirito. Un primo percorso... dall'inconsapevolezza delle cose del creato, (28^ livello marrone)tipica di coloro che sono addormentati e stanno vivendo una vita umana non tanto diversa da quella animale, fino al divenire spirito saggio e successivamente guida fra gli altri incarnati.(35^ livello)

Chi trova la via della saggezza... si posiziona infine sul rosso. E' una sorta di sole per i livelli inferiori, una luce calda pregna di energie benefiche e di pensiero positivo che attira verso l'alto gli spiriti meno perfetti.
I colori che ho rigidamente disegnato - per esemplificare - sono in realtà sfumati e possono essere meglio individuati durante le meditazioni in Alpha. Fra l'indaco - ad esempio - ed il rosso c'è un violetto... del 7° cielo di sotto (equivale al 34esimo livelloenergetico), che è conosciuto come il colore dello spirito e agisce sull'inconscio dando forza spirituale ed ispirazione, oltre alla prudenza. Questo colore rappresenta il trait-d'union tra terra e cielo, tra passione(rosso) ed intelligenza(blu), tra amore-compassione e saggezza.

I livelli al di sotto del 28° sono considerati Demoniaci (profonda inconsapevolezza)e non ci interessa discuterne ... Essi non ricevono luce ed energia vitale e Divina dall'alto a causa di una sorta di Muro...fra il 29 ed il 30 - un blocco, una separazione fra consapevolezza ed inconsapevolezza. Queste forme spirituali inferiori ed ancora imperfette, a vari gradi, sono costrette a trafugare energia vitale agli esseri Umani e alle forme animali, generalmente attingendo alla loro energia sessuale, sopratutto nei giovanissimi, molto prelibata e carica. Sono gli Asura della religione indiana e i daeva nello Zoroastrismo, che si contrappongono agli "angeli" o Deva.

Gli spiriti del 28° e 29° invece, conservano un legame con ciò che è legato alla terra agli istinti di base, ai bisogni della natura animale, ma percepiscono, avvertono la luce, aldilà del muro (il velo), e vivono fra paura e angoscia tipica del 29° livello. Sono indecisi e combattuti se fare il salto...al 30° (perdere parte del loro EGO semi-Divino) e iniziare la via dei colori, che li porterà attraverso l'attrazione d'Intenti verso un Maestro Spirituale, uno Yogi, una filosofia spiritualista... Un viaggio di ritorno verso la luce... godendo successivamente - dopo la trasformazione - di Energia vitale sottile e pura, che prima gli era negata dallo loro stessa condizione inferiore (distanza dalla vibrazione alta di luce)

Questa realtà di crescita spirituale, vale sia per gli spiriti incarnati, che per i disincarnati, cosìcchè un Guru incarnato potrebbe avere dei discepoli Spiriti e viceversa degli Spiriti Illuminati (Ramtha, Kryon,Abraham,) avere dei discepoli incarnati realizzando uno scambio co-creativo fra il cielo di sopra ed il cielo di sotto, un ponte disteso fra la Materia e lo Spirito.

Chiunque incarnato poi, durante il suo percorso di crescita spirituale (risalita - ritorno al Divino)... potenziabile anche attraverso la Meditazione, incontrerà molto probabilmente degli Spiriti Guida... appartenenti a colori superiori e/o intermedi, a seconda delle loro virtù dislocate fra il rosso (35^) e verdeacqua(30^ livello)... che li addestreranno a coltivare la coscienza e la consapevolezza, come essere potenziali di luce. Pur tuttavia la vera luce sta ben oltre il 35^ livello.

Il concetto di Spirito Guida era assai diffuso fra i Nativi degli Indiani d'America, presso i quali si pensava che la maggioranza delle persone lo ottenesse durante la cerimonia della pubertà. Anche presso alcuni gruppi meno organizzati, ma linguisticamente connessi, come quelli della California, l'acquisizione di uno spirito guida in epoca di pubertà era una caratteristica fondamentale della loro fede religiosa, dove il Totem rappresentava il simbolo dello spirito guardiano.

Chi fra di noi tratta e si interessa di Loa, Ho'oponopono, spiritualità è certamente un risvegliato (nello spirito - poichè il risveglio dell'anima è ben altra faccenda)... è oltre il muro del 29° livello energetico, e potrebbe imbattersi... nei "Maestri" e life coach del 35° livello, incarnati, così come potrebbe imbattersi ugualmente in spiriti guida disincarnati... Ciò avviene spesso attraverso i sogni lucidi o notturni, le meditazioni e altre pratiche.

Tuittavia è doveroso fare una raccomandazione. Se è vero che gli Spiriti sanno e conoscono le cose del cielo...ricordatevi che siete voi a conoscere le cose della terra...e che potreste trovarvi Voi a guidare loro in certe conoscenze o a saperne di più su certi argomenti pratici terreni, come le banche, le leggi dell'uomo e il diritto. In questa interazione spirituale fra incarnati e disincarnati si crea il potere dell'Uomo sulle cose del creato. Questo "potere" acquisito, poi affinato, equivale all'essere capace di co-creare. Dunque non dimenticate che ogni cosa detta, rivelata ed appresa...va accolta intanto; successivamente studiata, comparata, verificata, e sperimentata.

Tuttavia non è ovviamente tutto lì. Esistono energie e colori ben superiori al 35^ livello rosso, che è e rimane un livello di dialogo e scambio energetico fra i Guri e i loro discepoli, dove i Guri scendono verso il basso a raccogliere proseliti, ad attrarre con la loro luce divina indossando questa livrea rossa di circostanza, le anime perdute nella melma di una vita troppo umana/animale/inconsapevole.

Per finire...Vi citerò alcuni passaggi
tratti da un brano del filosofo contemporaneo Claudio:

...c'e' un viaggio che
ognuno fa solo con se'
perche' non e' che si va vicino
perche' un destino non ha...

Un mattone vuole esser casa
un mattino divenire chiesa
ed il matto (29^ livello n.d.r.)
che c'e' in me
che si chiede che cos'e'?
vuole diventare qualche cosa... (la scelta della Mission n.d.r.)

...Una luce prendero' (35°livello n.d.r.)
per te la' fuori
quando io camminero'le vie dei colori...
...Una pace prendero' (31° livello energetico n.d.r.)
per te la' fuoriquando io camminero'le vie dei colori

...Dove arriverai anche tu
camminando le vie dei colori Le vie dei colori

- Claudio Baglioni.

Buon viaggio di risalita...e svegliatevi!
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I depositi energetici e la Carta di credito nella Banca dell'Universo

E' da un po' che mi frulla in mente una riflessione che voglio condividere con Voi.
Nasce da una delle nostre pratiche. Noi stiamo utilizzando in realtà un deposito energetico che non è necessariamente solo nostro... è come attingere ad un conto corrente (energetico) che non abbiamo acceso noi, presso la Banca dell'Universo.

Ho voluto utilizzare quest'arguta associazione fra terminologia moderna ed antica, proprio per meglio rendere l'idea...per estremizzare in stile contemporaneo un concetto e allo stesso tempo renderlo fruibile e comprensibile a tutti.

L'ho''oponopono è una preghiera Hawaiiana. Non l'ha inventata né la Simeona, né tantomeno il Dr. Hew Len, né meno che mai il caro Joe Vitale.
Questi tre fratelli in Ispirito, hanno semmai il merito di averla mantenuta viva, tramandata e diffusa così che molti possano godere dei suoi benefici. Recentemente e in Italia, stanno cercando di mettere il copyright all'Ho'oponopono, e quì scatta una fragorosa risata. ovviamente quando qualcosa funziona, c'è chi vuole tenerla tutta per se e noi facciamo un liberatorio AHAHAHA.

Anticamente la Leggenda parlava di un antico continente, forse Atlantide... che stanziava al posto delle Hawaii (altri vorrebbero Atlantide sotto la sardegna, altri ancora sotto il polo Sud a 15 Km. sotto lo strato di ghiaccio.) Non sappiamo con precisione dov'era e in fondo non importa... acqua passata... anzi...terra annacquata.. :)

La leggenda vuole che alcuni uomini venuti da un altro "Mondo" insegnassero agli antichi Sciamani Hawaiiani la Preghiera per antonomasia, formata di 4 parole:
TI AMO, PERDONO (oppure scusami), MI DISPIACE e GRAZIE
TI AMO
PERDONO
MI DISPIACE
GRAZIE.


E' di una semplicità sconvolgente. E' l'essenza dell'Amore. Se non sai dire "mi dispiace", non sai comunicare il tuo "Ti Amo", non sai ringraziare di Cuore, non sai perdonare o chiedere il "perdono" non puoi dire... di saper amare. Non sai amare se non sai applicare questa 4 regolette. E quì sta tutta l'essenza della preghiera...e noterete che c'è umiltà dentro, c'è sentimento, c'è AMORE. L'ego non saprebbe dire: mi dispiace, forse direbbe "ti amo" ...ma con meno valore.

Noi stiamo attingendo ad una Fonte Universale... e ci siamo procurati delle "Carte di Credito" per poter "spendere" queste grandi energie del creato, che stavano li apposta per noi. Non stiamo rubando...è chiaro... è ovvio... stiamo prelevando... e mentre preleviamo facciamo ogni tanto dei versamenti.



Vorrei non storciate il muso con queste riflessioni economiciste...perchè non ci deve spaventare giammai la ricchezza, l'Abbondanza ed il benessere anche in senso materiale...anche perchè presto le otterremo, dunque preparatevi psicologicamente ad ogni evento nella vostra vita.

Ma ci serviva un PIN. beh, ne abbiamo 4.
Ciascuno di noi ha accesso a questo conto corrente. Ciascuno ne permette un auto-bonifico particolare. E' un conto deposito, garantito, sempre attivo e con saldo pari ad infinito. wuao!!!

Ma non a tutti funzionerà il PIN. Non basta dire TI AMO, per prelevare, non basta dire MI DISPIACE, per ottenere... Solo un cuore puro, dotato di sentimento, di desiderio di ringraziare l'Universo per questa opportunità Gigantesca...potrà accedervi.
Con il nostro Ho''oponopono originale Atlantideo cantato...(scritto da adesso con 2 apostrofi, un giorno vi spiegherò ) noi abbiamo le chiavi del Caveau e faremo i nostri prelievi in totale sicurezza...ma faremo anche dei lauti versamenti...ogni Lunedì Sentitevi privilegiati... e orgogliosi dei risultati che riuscirete ad ottenere con il vostro Cuore puro. Poichè chi non ce l'ha... l'ATM non funzionerà

Vi racconterò per rendere meglio l'idea una parabola moderna:

IL CONTADINO SICILIANO E IL RICCO POSSIDENTE TOSCANO

Tempo fa Vi era un ricco signorotto che era riuscito a comprare terra su terra tutta la Toscana... Ogni provincia gli apparteneva.. dal Livornese, al Lucchese, al Grossetano...e ovunque si girasse per centinaia di kilometri era tutto suo. Ora non riusciva a star dietro ad ogni appezzamento di terra e decidendo di tentare la coltivazione del Chianti In Australia, prese dei vitigni da San Casciano, parti per il nuovissimo continente, confidando nel buon senso degli uomini toscani, consapevoli che TUTTO gli apparteneva.

Un giorno... un contadino Siciliano che non aveva imparato a leggere cartelli e avvisi, giunse in Toscana nella provincia del Grossetano. Gli piacque il mare della Maremma, gli ricordava vagamente Castellamare del Golfo. Il clima era mite, la terra coltivabile, senza chiedere a nessuno decise di piantare un aranceto di Arance Siciliane Tarocchi in una vasta distesa di Terra non recintata a pochi km dal mare. Per diversi anni si dedicò con passione a questa coltivazione ed era fiero dei frutti che con il suo lavoro riusciva ad ottenere.

Da li a qualche anno, Il proprietario, di ritorno dall'Australia, volle fare un giro fra quelle sue terre nella provincia di Grosseto... e notò subito un bellissimo aranceto ben curato e con alberi stracolmi di arance che non aveva mai visto. Con stupore, prese una cassetta e cominciò a raccogliere dei frutti, da portare ai suoi familiari...e condividere con loro lo stupore e la sorpresa.

Il contadino vedendolo, imbracciò la sua lupara e disse, puntandogli contro il rudimentale fucile:
- A scusari Signuri, Vossia arrassassi 'i manu 'do me giaddinu!!!
(traduz. Mi scusi Signore, tolga le mani dal mio giardino)

Il ricco possidente per nulla spaventato, austero come se non potesse morire, disse:
- Ascolta...Bellino... 'icchè tti fai... balocchi? Lo vedi tutto qui intorno? E' tutto mio! Ovunque guardi mi appartiene.
Tuttavia, noto con piacere che hai creato un bellissimo Giardino, e questi frutti sono fantastici. Credo che dovresti quanto meno condividerli con il Padrone del TUTTO, ed i suoi tanti figli.

Ed il contadino, un po' spaventato ma senza darlo a vedere, replicò:
- iù a Lei 'na canusciu... si ni po' ghiri.. d'unni vinni.
(Io non la conosco. Se ne torni pure da dove è venuto)

Il Ricco proprietario con la sua tipica voce risoluta disse:

- Ascolti Gentiluomo. Qui è tutto mio. Se adesso non posso prendere le arance, domani verrò con le ruspe e 1000 uomini e tutto questo ben di Dio andrebbe distrutto e sarebbe un vero peccato, non trova? Inoltre le stavo per commissionare di occuparsi di altre coltivazioni. Dato che ha una mano santa, con le arance... chissà con il resto, con ortaggi, grano, ed altro ancora. Se è stato così produttivo in un piccolo appezzamento, chissà con macchinari e operai al suo comando cosa potrebbe ottenere.

Il contadino, capì all'improvviso il suo errore di valutazione. Aveva giudicato, senza conoscere. Si inginocchiò davanti a quel Ricco Signore Forestiero e fece per baciargli le mani, come anticamente si usava nelle terre dalle quali proveniva.

Il Ricco Signore lo sollevò e gli disse:
- Ha fatto un buon lavoro. Faremo grandi cose con il suo talento e le mie risorse Abbondanti.

Parabola inedita by Richisolution

Ho'oponopono di terzo livello - Mi Dispiace - Il Risveglio dell'Anima.

3^ livello di Ho’oponopono – Mi dispiace – Metodo Facchinetti/Negrini.

Ciao Ragazzi. Oggi tenterò di affrontare un argomento di non facile trattazione, e temo di non poter essere breve. La lettura completa di questo thread può durare anche 20 minuti, dunque se non avete del tempo disponibile, richiudetelo, ripiegando per bene i lembi di questo contenitore virtuale e riapritelo con la giusta disponibilità. Premetto anche che ciò che riguarda la pratica del 3 livello di Ho’oponopono in Italiano, respira fortemente di spiritualità e psicologia, così come in fondo è l’ho’oponopono: una preghiera per trasformarci interiormente, mettendo a posto le cose fuori posto (detto in maniera semplicistica).

Oggi ci prefiggiamo il massimo fra gli obiettivi: riguadagnare la nostra Anima. Presupposta perduta oppure addormentata, o ancora spenta, inaridita, impotente e chissà cos’altro o nulla di ciò. Queste comunque elencate sono condizioni fortemente inadeguate a qualunque anima. Tuttavia, semplicemente osservando dentro e attorno a noi, sembrerebbe che l’umanità abbia disperso il bene più prezioso: L’Anima. Noi praticanti di Ho’oponopono inteso come auto-aiuto (da un canto) e riparatore globale (da un altro “cantato”…) ci prefiggiamo l’onorevole compito di iniziare il risveglio dell’Anima partendo da Noi per poi estendere, attraverso risultati certi ed ottenuti con questa pratica Omnia, tutto attorno al nostro campo energetico, l’Opera realizzata.

Nel parlare e menzionare l’Anima, indicata con la A maiuscola, non possiamo non fare riferimento alle religioni, al pensiero new-age, alla nuova psicologia, alla filosofia, alla metafisica, alla fisica quantistica e altro. Eppure nessuna di queste scienze o filosofie finora ha soddisfatto appieno le domande di molti, semplicemente perché non è dimostrabile né misurabile l’esistenza dell’Anima, al pari del non saper dimostrare l’esistenza di Dio.

Chi sarà in grado di misurare e pesare l’anima di un individuo Uomo o Donna che sia?

Supponiamo abbia un equivalente in “materia” microcosmica, con una sua densità o massa o carica energetica, quanto potrebbe pesare? O meglio che valore potremmo assegnare?

Le attuali ricerche della fisica moderna, operano dal modello standard dove le particelle elementari si dividono in Leptoni e Quark.

Tutta la materia ordinaria pertanto appartiene a questo gruppo:

-NEUTRINO ELETTONICO (Leptone), che interagisce raramente con il resto della materia, è prodotto in abbondanza nelle reazioni nucleari all'interno del sole.

-ELETTONE (Leptone), è responsabile dell'elettricità e delle reazioni chimiche.

-UP (Quark) i protoni hanno 2 quark up, i neutroni hanno 1 quark up

-DOWN (Quark) i protoni hanno 1 quark down, i neutroni hanno 2 quark down


e ancora particelle che si trovano soltanto nei raggi cosmici e/o vengono prodotte negli acceleratori di particelle. Queste si presuppone esistevano subito dopo il BIG BANG.

-NEUTRINO MUONICO (Leptone)

-MUONE (Leptone)

-CHARM (Quark)

-STRANGE (Quark)

-NEUTRINO DEL TAU (Leptone)

-TAU (Leptone)

-TOP (Quark)

-BOTTOM (Quark)

ogni particella con la sua antiparticella corrispondente.

Inoltre esistono mediatori delle quattro forze fondamentali che appartengono alla categoria dei bosoni vettori (spin intero, cioè=1)

-FOTONE, mediatore della forza elettromagnetica

-BOSONI W e Z, di cui due carichi (W+ e W-) e uno neutro(Z0) mediatori della forza nucleare debole

-GLUONI, (sono 8 di numero), e sono i mediatori della forza nucleare forte

-GRAVITONE, mediatori della forza gravitazionale (per ora solo ipotizzati)
-BOSONE di HIGGS, previsto ed ipotizzato nel modello standard per "dare" massa ai leptoni, ai quark e ai mediatori, non è ancora stato osservato, benché oggetto di studio e osservazione nel 2009 al CERN di Ginevra, grazie a LHC (Large Hadron Collider) il nuovo acceleratore di particelle. Ad oggi la sua valenza si ipotizza non inferiore a 114,5 GeV[1], e non superiore a 200 Gev. Tuttavia le penultime ricerche Statunitensi hanno escluso che sia un valore compreso fra i 160 – 170 Gev.*

* Gev = 1 Giga-ev, ovvero 1 miliardo di elettronvolt.

Un elettronvolt (simbolo eV) è quell'energia acquisita da un elettrone libero, quando sottoposto (come fosse una lampadina), attraverso una differenza di potenziale (ddp) elettrico di 1 volt, nel vuoto. (non di 220V domestici :) )

Nella fisica delle particelle, il megaelettronvolt ad esempio(1 MeV = 10 elevato alla 6^ eV) e il gigaelettronvolt (1 GeV = 10 elevato alla 9^ eV) sono utilizzati per misurare la massa delle particelle elementari, usando l'equazione di conversione della relatività ristretta einsteniana:

E = m c2 (al quadrato)

dove “E” sta per energia, “m” per massa e “c” è la velocità della luce nel vuoto.

In queste unità, pensate, la massa di un elettrone è di 0,511 MeV, e quella di un protone di 938 MeV. Se il Bosone di Higgs dovesse avere valore nell’ordine di 115-200 GeV immaginate un po’, l’infinitesimità dell’Anima. (e scusate il neologismo, sarebbe in-finitezza :)).

Il premio nobel 1993 per la Fisica, Leon Max Lederman, denominò questo Bosone come “la particella di Dio”
Ipotizziamo dunque l’Anima ancora più piccola di un Bosone e “ad oggi” incommensurabile. Eppure di una Grandezza infinita per la sua Essenza e similitudine Divina. Chiediamoci.
L’Anima è in connessione con il Tutto, è parte del Tutto o è essa stessa il Tutto?

In ciascuna di queste 3 ipotesi, guadagnare (o riguadagnare) l’anima (presunta) perduta può equivalere a ritornare ad essere a nostra volta in connessione con Tutto?
E se il Tutto fosse come L’Uni-verso, gli Uni-versi e Dio?

Come abbiamo fatto fino ad oggi senza la nostra Anima?
E ancora ci chiederemmo ma l’Anima è maschio o femmina?
Ovvero, avrebbe più le caratteristiche della Natura maschile o femminile?
Per non disperderci mentalmente dentro domande dalla risposta complessa, daremo uno sguardo alla religione e alla scienza prima e ci piacerà considerare le scoperte della psicologia.

Secondo la religione induista "Per l'anima non vi è nascita né morte. La sua esistenza non ha avuto inizio nel passato, non ha inizio nel presente e non avrà inizio nel futuro. Essa è non nata, eterna, sempre esistente e primordiale. Non muore quando il corpo muore." (Bhagavad-ghita 2:20)

Secondo la mistica Ebraica, spiegano i Saggi del “Chasidut” solo quanto la Torah è completa (in armonia) di entrambi gli aspetti citati di seguito è in grado di "far ritornare l'anima", di farci rivivere, di farci fare un’esperienza di incarnazione completa. I due emisferi cerebrali dell'essere umano non solo soltanto due parti di un medesimo organo, ma le sedi di due ben distinti modi di pensare, capaci di interpretare la realtà secondo modelli quasi opposti. Tale fatto, scoperto dalla neurologia soltanto qualche decina di anni fa, era ben noto ai Saggi dello Zohar (libro dello Splendore) e degli altri testi di mistica ebraica. Non a caso essi li denominavano come "i cervelli", quindi più di uno. Nella terminologia della Cabala si tratta di Intelligenza e di Sapienza. Quest’ultima ha sede nell'emisfero destro (natura femminile), ed è la capacità di concepire idee complesse ed elevate, racchiuse in un singolo lampo di genio, in un piccolo punto di intuizione. Si tratta di una facoltà al di sopra della logica, una facoltà per la quale il simbolo, il mito, il paradosso, l'enigma, il lato artistico e romantico/sentimentale di una data esperienza, sono pane quotidiano.

La prima facoltà, Intelligenza, risiede a sinistra (natura maschile) e costituisce la capacità di afferrare il lampo di Sapienza (che altrimenti lascerebbe rapidamente la consapevolezza) e di dargli forma e concretezza, spiegandolo, indagandolo ed analizzandolo secondo concetti prettamente logico deduttivi. Grazie a Intelligenza, le rivelazioni, le intuizioni e le idee di Sapienza vengono assimilate dall'intelletto, trasmesse e comunicate, trasformate in progetti pratici e concreti. Questa è la filosofia dinamica del processo creativo a livello celebrale. Intelligenza dunque provvede al raziocinio, linguaggio, rigorosità e senso pratico. Ora per quanto il Creatore o l’Uni-verso ci abbia fatto in modo tale da averle entrambe in dotazione, ogni essere umano è più incline ad utilizzare una o l'altra delle due facoltà descritte, così come utilizza maggiormente un emisfero celebrale rispetto all’altro. Inoltre, l'intera società moderna occidentale ha una spiccata preferenza per le funzioni tipiche dell'emisfero sinistro, di natura maschile.

Ora ci chiederemo: la nostra Anima e il nostro inconscio sono la medesima entità o istanza?
La domanda ci rimane aperta.

Sembra intanto una filosofia che mal si sposa con quella che ha rappresentato la struttura classica psicologica enunciata da Sigmund Freud, il quale ci suggerisce che la Psiche è strutturata in: Io - Es - Super-io. L'Es rappresenta l'istinto, la pulsione, completamente mutuati dall'inconscio. Il Super-Io è il "precipitato" degli insegnamenti morali, sociali, educativi e religiosi, e spazia tra contenuti consci e inconsci. L'Io è il mediatore tra l'Es ed il Super-io tra istanze pulsionali e dettami morali. La nuova, per allora, istanza dell'Es, fu descritta riportando le parole di uno dei fondatori della moderna psicologia psicosomatica Georg Groddeck, medico Tedesco e psicanalista eretico, come "la forza ignota e incontrollabile da cui veniamo vissuti" (Il libro dell'Es, Adelphi, 1980)

E’ forse la nostra Anima quella forza ignota e incontrollabile da cui veniamo vissuti?

Mi sento di rispondere NO. Non credo proprio. Ma i miei sono pareri personali e sono tuttavia consapevole di sondare argomenti dove le risposte alle nostre domande potrebbero non pervenirci attraverso metodi logico/deduttivi. Inoltre una filosofia per la struttura (interiore) basata su 3 aspetti, ci potrà anche apparire come carente ed incompleta, seppur stabile e simbolisticamente simile ad un triangolo posto in un piano con UN vertice VERSO l’alto. Un(i)-Verso. Forse giusto quell’unico verso exotropico Marchesiano? Personalmente immagino la “struttura” come un quadrato, cioè un’entità o complesso che somiglia più al 4 che al 3. Mentre l’energia che dona “massa” alla struttura, (per dirla alla Higgs) che la valorizza e la rende “metamateria” viva, è più simile e vicina al 3. Tutto questo è metafisica personale, opinabile e non dimostrabile come il resto della metafisica.
E’ forse la nostra Anima simile alla luce?
La luce e tutte le altre radiazioni elettromagnetiche si propagano a una velocità costante nel vuoto, definita “velocità della luce”. Tale velocità rappresenta una costante nella fisica indicata tradizionalmente con la lettera “c”, dal latino “celeritas”. Indipendentemente dal sistema di riferimento dell’osservatore o dalla velocità dell'oggetto che emette la sua radiazione, ogni osservatore otterrà lo stesso medesimo valore della celeritas della luce. Nessuna informazione potrebbe viaggiare più velocemente di C.

Il valore di C è pari a 299.792.458 m/s, che tipicamente viene approssimato a 300 000 km/secondo.
Devo dire che il 30 è un numero a me simpatico. Significa FORZA, dunque POTERE o POTENZA e nella sua scrittura araba, che ad oggi utilizziamo comunemente, assomiglia al simbolo Sanscrito dell’ AUM (om) orientale.



Potremmo pertanto affermare che la Forza, la Potenza dell’Anima, la Luce...provengono dall’India e dall’oriente?
Ma torniamo alla psicologia e alle sue istanze.

Carl Gustav Jung ha fortemente contribuito a fare chiarezza sul concetto e sulle definizioni del termine inconscio. Nei suoi studi ha distinto l'inconscio personale dall'inconscio collettivo. Con questo termine egli indica l'insieme dei contenuti psichici Universali preesistenti all'individuo e legati al complessivo patrimonio della civiltà, e li ha definiti Archetipi.

Secondo Jung, l’inconscio si manifesta attraverso Archetipi che trovano il loro riferimento nel patrimonio storico-culturale di un vasto gruppo o anche dell'intera umanità. Questi Archetipi si presentano nei simboli onirici, nelle allucinazioni, ed anche nelle visioni dei mistici, nei riti religiosi e nelle opere d'arte.

Sergio Cammariere adesso canterebbe [i]“Tempo, sembra leggero, poi d’improvviso tutto è importante, ogni dettaglio significante può divenire significato” [/i](Perduto Tempo testo di R. Kurstel e lo stesso Sergio per la parte musicale), http://www.youtube.com/watch?v=tn7TrCDHvcg

citandoci Jacques Lacan che sostiene che il linguaggio si suddivide tra significante e significato. Il significante è il concetto, il simbolo, quello che si vorrebbe esprimere, che si forma nella mente e viene trasmesso per mezzo della comunicazione in tutte le sue forme; il significato invece, sempre secondo Jacques Lacan, è ciò che viene decifrato e capito dal ricevente. Come da me espresso nel primo livello di Ho’oponopono: focalizziamoci sul contenuto e la sua essenza, piuttosto che sul contenitore o il suo apparire, dunque il nostro dettaglio significante sia il SIMBOLO. Spesso ci si sorprende quando si cerca di capire quanto gli altri hanno afferrato di ciò che noi volevamo esprimere.



Tuttavia tutto ciò che serve a manifestare all'esterno la nostra interiorità ha il nome di linguaggio, ossia linguaggio parlato, scritto e gestuale. Esso si suddivide, in termini strutturali, in una parte superficiale ed una più profonda. La seconda potrebbe dunque utilizzare immagini, simboli, vibrazioni, sensazioni, emozioni, e ancora Archetipi e potrebbe provenire dall’Anima o quanto meno dall’inconscio e dagli inconsci collettivi.



Una cosa sembra chiara e possibile. Se la nostra Anima fosse il nostro stesso inconscio, si esprimerebbe similmente per simboli ed Archetipi! Es. l’albero (il Padre), il giardino (l’amore romantico), il volo di una farfalla (l’anima stessa), il cavallo (la forza maschile), il cane (l’amicizia) il cavallo Alato (la Psiche), il Mare (la Madre), il gatto (la sensualità femminile), il cigno (la purezza), il serpente (il sesso) e così via….



E se non lo fosse? Se fosse di altro genere o natura? Utilizzerebbe lo stesso linguaggio non verbale dell’inconscio? Probabilmente si. Io credo di SI.



I nostri migliori sogni, quelli fantastici, quelli lucidi, le immagini ivi contenute, le esperienze sublimi che al risveglio, se ricordate, ci donano quell’assoluta sensazione di libertà, e voglia di ripeterle credo che provengano dalla nostra Anima, by-passando perfino Inconscio, istinto, Es, Io e Super-io, Preconscio, Sé, Super-sé  e ogni altra divisione l’uomo per comodità vorrà arbitrariamente utilizzare, nonché supererà ogni filtro operato da educazione e indottrinamento religioso.



Allo stesso tempo alcune manifestazioni gestuali nella comunicazione non verbale potrebbero provenire dall’Anima, presupposta risvegliata, e promossi anche da istanze/ricordi di vite precedenti. La nostra Anima li preserva attivi e vividi, come appena avvenuti e mai rimossi poiché sempre utili e non giudicati in quanto tutti pre-scelti in consapevolezza e possibili.



Giorni fa, mi imbattei in alcune pagine sulla Ghematria e alfabeto ebraico. Mi ritrovai a riflettere sulla struttura espressa dal Tetragrammaton formata appunto di 4 lettere uno dei 42 nomi di Yavé




e ragionando sulla mia idea del 4 per una struttura stabile mi balenò in mente (Intuizione?) la suddivisione per tipi psicologici Junghiana ed esattamente il pensiero, il sentimento, la sensazione e l'intuizione. Jung utilizzò questo raddoppio per i suoi tipi psicologici di Estroverso/Introverso, per meglio argomentare le dinamiche dell’individuo all’interno di un gruppo sociale.



E’ interessante perciò associare così il pensiero razionale all’emisfero sinistro (natura maschile mentale), il sentimento all’emisfero destro (natura femminile mentale), la sensazione all’inconscio (natura maschile primitiva) e l’intuizione all’Anima (natura femminile primitiva e/o pre-esistente). Sembrerebbe quasi una struttura familiare del tipo Padre, Madre, figlio e figlia.



Inconscio e Anima. 2 entità distinte ma non separate. Tuttavia promuovono 2 istanze. Dunque due bambini? Un maschietto di nome Inconscio spesso dispettoso, discolo, ribelle, pulsivo, istintivo ed aggressivo? Una femminuccia di nome Anima, delicata, sensibile, saggia, armonica, ordinata ma creativa, fantasiosa, soave ed emotivamente vulnerabile? Ma si! E’ possibile! 4 lettere nel nome di Dio, 4 componenti/istanze interiori…. fatti a sua immagine e somiglianza…. Ma tu guarda…
E cosa fanno 2 bambini così diversi per genere e indole, quando i genitori non ci sono, o sono assenti, o presenti ma in disaccordo o se ne fregano, o peggio? Freud aveva intanto omesso di avvisare “sti genitori” che avevano anche una femmina in casa!

La nostra piccola Anima, una bambina… in preda alle angherie di Inconscio… che le avrà strappato i capelli, rotto le bambole, gettato via sogni, disegni e desideri creativi, sgridata, isolata esercitandole violenza psicologica, dispetti e prevaricazioni, messa a letto forzatamente a dormire. Si sarà accasciata esausta, assetata d’amore, affamata di libertà espressiva. Povera bambina, impotente, inefficace, eppure così ricca e dotata. Ogni tanto, quando Inconscio dorme, si desta. Forza una finestra e cerca di volare, ma son troppi anni che non lo fa e ha dimenticato come si vola. Torna a dormire. In fondo il Mondo che viviamo è proiezione di ciò che accade dentro di noi.

Sembrerebbe un’immagine romanzata, ma potrebbe essere anche molto corrispondente ad una possibile realtà. Una cosa è certa: ogni bambino/a fino a 6 anni possiede solo la capacità di produrre onde mentali Delta (fino a 2 anni) e Theta fino a 6 (in aggiunta alle Delta).



L’Anima. Questa bambina resa “triste” (scusa Fabio ), ridotta al silenzio immaginativo ed Archetipico nella sua stanza è la nostra Anima. Per averla trascurata siamo gravemente responsabili tutti; ciascuno per la propria e Noi tutti per tutte le anime abbandonate, in un angolo buio.



Renato Zero adesso canterebbe: [i]“…la strada più breve dimenticare chi sei tu. Dormire per un po’ e sognare di esistere, se non hai, non hai più un motivo per vivere. Uomo no, nel buio no. Perché figlio della luce sei, perché ali per volare hai, perché muori schiavo…ed eri un Re. Anima non gettarti via, vivi la tua poesia.”[/i] tratto da: Uomo no - Zerolandia http://www.youtube.com/watch?v=31xdqDk9bpY



E se Freud e successori fossero stati più arguti e dettagliati, magari il titolo di questa canzone oggi sarebbe “Donna, no.”



Con queste considerazioni nasce il nostro 3^ Ho’oponopono in Italiano, su di una antica e datata, ma pur sempre splendida, canzone di Negrini e Facchinetti. Il 5^ e il 1^ componente dei Pooh (51 :D ) Sono stato costretto a riadattare il testo e me ne vergogno come un ladro, chiedendo Scusa e Perdono al Poeta e paroliere Valerio Negrini.


Nessuno si sognerebbe di smontare il David di Donatello e rimontarlo seduto, sol perché lo immagina così. Ma questi cambiamenti sono stati da me operati per un’ottima causa e mi auguro Valerio capirà e mi/ci potrà perdonare.



[b]TANTA VOGLIA DI LEI[/b]



Mi dispiace risvegliarti

Anch’io un anima sarò

Ma d’un tratto voglio remunerarti

Di sicuro lo farò



E non dici una parola

Sei più piccola che mai

Se in eterno volerai… adesso vola!

So che mi perdonerai



Mi dispiace, devo amare.

Il Mio posto è qua. (coro in sottofondo: il mio posto è là)

il tuo amore si dovrebbe svegliare…

ci riscalderà



La mia Anima sincera

Io ringrazierò (all’unisono con il coro)

D’energia sconfinata e leggera

Ma fra la gente c’è tanta, tanta voglia di Lei.



Considerato l’importanza di ciò che opereremo, ritengo di dovervi delle dettagliate e significanti spiegazioni riguardo alle modifiche eseguite:









TANTA VOGLIA DI LEI

(dell’Anima)



MI DISPIACE (3^ Mantra per il nostro Ho’oponopono in Italiano)



RISVEGLIARTI

(Abbiamo cantato o recitato “Ti amo” all’inconscio addomesticandolo, abbiamo chiesto scusa e perdono alla nostra struttura interiore completa, adesso operiamo un vero e proprio risveglio della nostra Anima, e per questo coinvolgerla, nella nostra Mission d’amore, ci dispiace e ci scusiamo ancora e ancora)



ANCH’IO UN ANIMA SARO’

(questa affermazione è in parte non vera, poiché siamo già anima in una componente. La coniugazione futura è nel rispetto della musicalità del brano originale e per sottintendere che, al momento, siamo limitati nella nostra totalità espressiva e confinati nel corpo fisico poiché incarnati.



MA D’UN TRATTO VOGLIO

(esprimiamo un atto di volontà, consapevole e responsabile. L’Io Voglio Marchesiano.)



REMUNERARTI

(oppure riguadagnarti, ricompensarti, recuperarti, rimeritarti. E’ possibile per voi scegliere, fra questi, il termine che più vi rilascia la miglior sensazione interiore nel cantarlo. Il termine è stato calcolato come il più adatto, Remunerare= 55 simbolo della musica, per via dei 55 Hertz della nota LA in prima ottava. E’ proprio attraverso la Musica, questa musica, che realizziamo l’abbraccio con l’Anima. Qui il verbo re-muner-are è scevro da ogni connotazione economico/pratico/commerciale. E’ composto dalla part. RE che indica ritorno, reciprocità e Muner che deriva dal Latino, ovvero regalo, ufficio, prestazione, inteso come ricambiare, rimeritare.



DI SICURO LO FARO’

(…qui non è un modo di dire: prima o poi lo farò, lo dovrei fare, o simili. E’ un vero e proprio impegno, una promessa precisa e definitiva verso la nostra Anima)



E NON DICI UNA PAROLA

(l’Anima, come il suo fratellino Inconscio, si esprime per Archetipi junghiani. Il suo linguaggio è fatto di simboli, immagini, segni, emozioni e sensazioni, numeri, altro ancora… ma non parole dette.)



SEI PIU’ PICCOLA CHE MAI

(…qui “piccola” è utilizzato nel doppio significante di vezzeggiativo, e nel senso della fisica futura delle particelle, come una parte infinitesimale e presunta incommensurabile e non valorizzabile)



SE IN ETERNO VOLERAI, ADESSO VOLA!

(è un immagine Archetipica della nostra anima libera, come il volo di una farfalla in cielo, come i sogni (sogni?) che facevamo da bambini di volare sopra il mondo. Chi vuole provare però l’esperienza di out-of-body può seguire i consigli e le lezioni di William Buhlman, Bruce, Vieira, Peterson ed altri. Un esempio su youtube: http://www.youtube.com/watch?v=zHyujtcpGSA



SO CHE MI PERDONERAI.

(esprime fede, consapevolezza e certezza affermativa dell’efficacia dell’Ho’oponopono di 2^ livello – il Perdono)



MI DISPIACE

(3^ Ho’oponopono),



DEVO AMARE. IL MIO POSTO E’ QUA

(la consapevolezza di essere qua e adesso - utilizzati in luogo del “qui e ora” meno musicali, ma tipici della Programmazione Neuro Linguistica - con la Mission di base dell’Amore. Per farlo al meglio chiediamo aiuto e partecipazione attiva alla nostra Anima)



coro in sottofondo: IL MIO POSTO E’ LA!

(è un “qua e la” convenzionale, cioè oltre il nostro piano dimensionale, ma potrebbero essere coesistenti, contemporanei, connaturati e a spazio zero. Non lo sappiamo, ad oggi.)

(Il coro è formato dall’insieme di anime disincarnate, forme pensiero, entità spirituali, Angeli nonché inconscio collettivo Italiano, che coinvolgeremo, motivandolo, incantandolo verso il nostro canto all’uni-sono, per il riguadagno dell’Anima Mundi Platoniana: « Pertanto, secondo una tesi probabile, occorre dire che questo mondo nacque come un essere vivente davvero dotato di Anima e Intelligenza grazie alla Provvidenza divina. » (Platone, Timeo, cap. 30, 68).



Noi operiamo dunque con il consenso, la partecipazione attiva ed il beneplacito dell’Uni-verso e dei suoi “abitanti”. Questo si basa sull’enunciato moderno espresso dal filosofo Marco Masini: [i]“la musica è così, ti porta via con sé e tu diventi solo (soltanto n.d.r.) come un piccolo Chopin… e più la cerchi e più la trovi lì la chiave dei perché… per questo sono ancora chiuso qui ad aspettare me”[/i]) http://www.youtube.com/watch?v=RYzPT19jIGk

Come dire, quando (e se) cerchi, trovi. Per tutto il resto c’è Wikipedia) 



IL TUO AMORE SI DOVREBBE SVEGLIARE

(noi siamo certi che il risveglio dell’Anima avviene, è una promessa nella maggior parte delle religioni e profezie, perfino nella carta 20 dei tarocchi Medioevali, dove Noi, qui e ora, rappresentiamo l’Angelo che suona la Tromba, “il nostro canto libero” Battistiano ,volontario e responsabile, accordati in LA a 440 Hertz temperati.



Pur tuttavia utilizziamo il condizionale (dovrebbe) per rispetto, affinché l’Anima non si senta obbligata a correre al nostro grido di aiuto, né più e né meno come se dicessimo ad un’amica… “sai, dovresti metterti a dieta…saresti più carina ed in salute”. Mentre verso noi stessi e la nostra mente usiamo il DEVO per imporci disciplina ed impegno nelle pratiche potenzianti e nei miglioramenti.



CI RISCALDERA’

(…si parla di un calore interiore, quel tepore che procede dall’Anima e ci dona amorevolezza Verso Noi e Noi Verso il prossimo, verso tutti gli Uni. (Uni-Verso)



LA MIA ANIMA SINCERA

(Bé, di certo l’anima è l’emblema della sincerità, della lealtà, è detta la veritiera. Tutti mentono! direbbe il Dott. Gregory House, io aggiungo: verissimo, io stesso sarò costretto a mentirvi o ad omettere,  ma escludiamo pure l’Anima, perché l’Anima non inganna e non mente. (non-mente) ;)



IO RINGRAZIERO’

(all’unisono con il coro dell’inconscio collettivo Italiano e il resto delle forme pensiero senzienti e non – Vi ricordo che li stiamo motivando, stiamo dando loro incarico e Missione, li stiamo occupando Verso la realizzazione del Sé Cosmico e non chiedono di meglio e “non vedono l’ora”…anche perché per loro lo spazio-tempo non esiste )



D’ENERGIA SCONFINATA

(con cosa potremmo remunerare mai la nostra Anima? Cibo, bevande, piacere passionale, dolci, un Martini dry, monete d’oro? Questi sono benefit che potrebbero interessare più al fratellino inconscio, pulsivo, goloso, istintuale, programmato. L’Anima è remunerabile solo con Energia, Luce, Amore, Gloria, Grazia, Gratitudine, Compassione e leggerezza dell’Essere, dunque poesia, sentimenti, musica, arte, armonia e Bellezza creativa, studio della filosofia e religioni diverse per dialogare con gli Uni(di)Versi da Noi.



E LEGGERA



Siate Leggeri con la vostra anima, è una bambina! Ciò che potrebbe somigliare più alla nostra Anima è la piccola Connie Talbot, mentre canta “over the rainbow” a Cappella, vedi video: http://www.youtube.com/watch?v=Gn5L5U92_54 dal minuto 1,50 in poi…



MA FRA LA GENTE C’E’ TANTA, TANTA VOGLIA DI LEI.



(…è evidente che sentiamo tutti la mancanza dell’Anima Mundi e il new trought and new age, stanno operando un ottimo lavoro, affinché presto l’Anima si ridesti. Noi, nel nostro (Grande) “piccolo” quantico, iniziamo ad operare vibrazionalmente con il 3^ livello di Ho’oponopono – Mi dispiace. Metodo Facchinetti-Negrini in Re Maggiore. Specifico, destinato al risveglio dell’Anima. Il Valore dell’anima è 20. Come il numero delle diverse forme degli amminoacidi. Aggiungendo 2 zeri, doveva avvenire dal 2000 in poi. Siamo in ritardo di 10 anni? Tuttavia la datazione della nascita del Cristo è sbagliata, c’è uno sfasamento. Per cui siamo in ritardo di forse 9 anni e spiccioli? Avremo tempo fino al 2101 circa?



Non immagino comunque un buon motivo per prendercela comoda, poiché tutto questo pensare di-verso dal positivo sta facendo, probabilmente, andare perfino la Natura a rotoli. Questo accade perché l’ambiente influenza le nostre percezioni e i nostri pensieri. Ma dicendo questo sto affermando equivalenza o una sorta di transitività. E’ come dire che siamo noi inconsciamente ad influenzare l’ambiente con i nostri stessi pensieri, poiché è risaputo che le nostre convinzioni, perlopiù limitanti, sono ancora maggiori, per potenza, dell’influenza dell’ambiente stesso. Ipotizzerei pertanto che la maggioranza delle convinzioni ad oggi siano negative, ahinoi. Non ci resta che Cambiarle. Qui ed Ora.



Una raccomandazione. Poiché non destereste nemmeno il vostro amato cagnolino dal suo sonno, per poi abbandonarlo solo, al buio, a casa, senza acqua né cibo, a piangere, fatevi un piacere: dal momento in cui sceglierete consapevolmente di risvegliare la Vostra Anima, ricordatevi tutti i giorni di remunerarla con ciò che più le aggrada o le è simile e congeniale. Oppure lasciate le cose come stanno e cambiate pratica, poiché questa non è per voi. Il terzo livello del Ho’oponopono in Italiano è una scelta di non ritorno. Riflettete bene, prima di cantare.



Dunque se la Donna vuol tornare ad essere quello splendido Essere che il Creatore, o Demiurgo, o Universo aveva in mente, dovrà amare e riscoprire la sua bambina interiore, ovvero l’Anima, nonché mediare affinché non litighi col fratellino Inconscio.



Gli Uomini dovranno imparare ad essere spontanei e sinceri come bambini, e saper amare e rispettare i bambini tutti, partendo dal proprio bambino interiore Inconscio e dalla sua sorellina Anima.



[url=http://www.youtube.com/watch?v=Yx1ruvK-9Sk][b]Renato Zero adesso canterebbe:[/b][/url]



Svegliami se c'è musica

che quest'anima ha voglia di emozioni

Svegliami meravigliami

con lo spirito delle tue invenzioni

Scuotimi non deludermi

nel mercato di questo assurdo tempo

Toccami attraversami fino all'anima

o non mi svegliare più….



Svegliami e convincimi

che non servono trucchi per la gente

Sparami con le raffiche di un ossigeno

puro e incandescente



Portami all'origine

delle lacrime e della commozione…



….Svegliami e stordiscimi

con la verità di una tua canzone



Svegliami dalle vanità

di speranze che nascono già stanche

Parlami arricchiscimi con i sogni tuoi

o non mi svegliare più…



Svegliami manifestami

il talento che al buio sta morendo

Sfidami a scommettere

che le note tue cambieranno il mondo…



Svegliami e conquistami

con un brivido intenso sulla schiena

Guardami e riaccendi in me

l'orizzonte che esaltava i miti miei…



Non addormentarti mai... non addormentarti mai...

Svegliami! Svegliami! Svegliami!





[b] Renato Zero – Cattura – I miei Miti.[/b]





Una citazione ancora, suggerita da Gabriele:



Tutto sarà come al tempo lontano, l’Anima sarà semplice com’era e a te verrà, quando VORRAI, leggera, come vien l’acqua al cavo de la mano.[/i] tratto da “Consolazione” – d’Annunzio.



Così s’adempirà anche questa inattesa “profezia”, poiché nel “cavo”, (incavo) della mano (destra), oggi, abbiamo il mouse e stiamo apprendendo il Metodo Facchinetti-Negrini per far tornare l’Anima a Noi. Con 1 click.
Lo so… non dirmelo…son passati più di 20 minuti, ma sono stato sincero: te l’avevo detto che sarei stato costretto a mentirti. :)

Adesso rileggi in un momento diverso, con un’ora a disposizione.

Questo thread è esso stesso un percorso e un metodo di risveglio. Prenditi tutto il tempo per guardare i video citati… per leggere con attenzione, per sintonizzarti su questo onorevole obiettivo. Fai con calma… l’Anima è importante, per te e per tutto il Mondo.



In compenso nel quarto livello, invece, ci rilasseremo parecchio e sarà, in antitesi a tutta questa Spiritualità, prettamente Materiale, molto materiale. :) …perché il 4 è anche il quadrato,  quindi la Materia: energia solidificata.

In questo Metodo è possibile cantare o anche solo ascoltare la versione cantata... l'effetto è similare.

Buona Anima a tutti.

Richisolution.

http://www.mediafire.com/?zwowgmwtj2w
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